Percorsi Sonori la stagione musicale della città di Finale
Alcuni appuntamenti sono ormai tradizionali, come il concerto di inaugurazione del Clusone Festival Jazz, importante rassegna internazionale giunta alla 30a stagione, che per la quinta volta si tiene a Finalborgo (quest’anno è la volta del Talm Trio), o gli spettacoli di danza contemporanea organizzati con la collaborazione del Balletto Teatro di Torino - Loredana Furno o, infine, il Maggio musicale e i Concerti di Luglio curati dall’Accademia Musicale del Finale che partecipa attivamente alla programmazione.
Alcuni appuntamenti costituiscono una recente consuetudine, come la rassegna dedicata a una particolare formazione o strumento con l’intento di esplorarne la letteratura (la prima, nel 2008, è stata “Flauto e…”, la seconda, nel 2009, “A quattro mani…”; quest’anno è la volta di “Fisarmonica!” con una serie di concerti in cui lo strumento dimostrerà tutte le sue possibilità espressive.
Non manca - come sempre - un appuntamento con l’Orchestra Filarmonica “Camillo Sivori” (complesso nato a Finale e diretto dal maestro Maurizio Fiaschi) che, nella splendida cornice della Basilica di San Giovanni Battista di Finalmarina proporrà quest’anno, con il supporto di quattro gruppi corali, una splendida pagina sacra di Cesar Franck di rado eseguita “Le sette parole di Cristo sulla Croce”.
Un evento di rilievo è rappresentato poi dal concerto dell’Ensemble Nuove Musiche guidato dal maestro Marco Lombardi, formazione di recentissima formazione (composta anch’essa di musicisti liguri) dedita al repertorio Novecentesco e contemporaneo; il programma è centrato sulla Scuola di Vienna e sulla musica americana. Non è la prima volta che Percorsi Sonori dedica spazio alla musica contemporanea: ricordiamo l’Omaggio a Karlheinz Stockhausen - con la partecipazione del figlio Markus - che suscitò tanto interesse nel 2008.
Poi… ancora una miriade di concerti, dove si succedono interpreti affermati e giovani valorosi musicisti, com’è tradizione per i Percorsi Sonori. Recital lirici, complessi corali (come i Voceversa e il Coro Sine Nomine) pianistici, formazioni cameristiche le più diverse.. All’interno di questa programmazione è possibile incontrare proposte inconsuete (anche alcune prime esecuzioni italiane), con un’attenzione costante ad alternare repertorio classico e moderno, senza trascurare autori meritevoli d’attenzione o di “riscoperta” e musiche di tutte le epoche dal Barocco al Novecento.
Alcune formazioni e strumenti “arrivano” per la prima volta sul palco del primo Chiostro di Santa Caterina che ospita gran parte della rassegna: la tromba con il clavicembalo; un quartetto di sassofoni, la marimba, l’oboe…
La musica si sposerà poi alle altre arti - poesia e fotografia - con la serata dedicata alla prima edizione del concorso “Il velo di Iside” in collaborazione con l’Associazione Zero Confini (e il patrocinio prestigioso dell’Unesco) e con il cinema, con la proiezione del documentario “Sorriso amaro” di Matteo Bellizzi (e la colonna sonora di Roberto Bongianino alla fisarmonica) a cura del Gruppo “Fatti, storie, racconti” animato dal regista Teo De Luigi. Insomma Finale si appresta a vivere ancora una volta la sua stagione musicalmente più intensa.