Doc in Borgo
“Quest’iniziativa ci permette di dare un senso ad un vecchio progetto, che era quello di organizzare degli incontri conviviali la domenica pomeriggio per invitare lagente ad uscire di casa. – commenta l’assessore alla cultura, Nicola Viassolo – ‘’Doc in Borgo’’ ci permette di unire questo aspetto a quello culturale, proponendo proiezioni cinematografiche non banali, e a quello solidale, rafforzando il rapporto di collaborazione che il Comune ha con l’associazione Altro Mercato ed aggiungendo così un altro tassello al progetto ‘’Finale Ligure Città Equo Solidale”. La rassegna ci consente, inoltre, di proseguire il discorso iniziato con il Festival di cortometraggi Overlook”.
Il primo appuntamento è con il celebre "The age of stupid" dell'inglese Franny Armstrong, che racconta, con storie vere raccolte in quattro punti diversi del mondo, come le risorse della terra potrebbero esaurirsi sotto i nostri occhi.
Gli altri titoli sono "L’urlo del ‘68"' e "Rapiti 1978" di Teo De Luigi, raccontati da Adriano Sofri (dicembre), "Un'ora sola ti vorrei" di Alina Marazzi (gennaio), "Terra Madre" di Ermanno Olmi (marzo) e "L'orchestra di Piazza Vittorio" di Agostino Ferrente a fine maggio, ospite della Festa dell’Inquietudine.